Ansia notturna e insonnia sono uno scenario piuttosto comune, che interessa molte più persone di quante si possa pensare e che talvolta può diventare invalidante non permettendo a chi ne soffre di riposare bene. 

Vi è mai capitato di sentirvi in uno stato ansioso, magari anche senza un apparente motivo e continuare a rigirarvi nel letto anche per ore senza riuscire ad addormentarvi?

Ansia e disturbi del sonno due disturbi del sonno sono spesso correlati e possono influenzarsi a vicenda. 

Che cos’è l’ansia notturna?

L’ansia notturna è una forma di ansia o preoccupazione che si manifesta principalmente durante la notte o prima di andare a letto.

 Le persone che soffrono di ansia notturna tendono a sperimentare pensieri ansiosi, tensione mentale o fisica, o addirittura sintomi fisici di ansia – come battito cardiaco accelerato, sudorazione eccessiva, respiro affannato – quando cercano di addormentarsi o anche durante il sonno. Questa ansia può essere causata da svariate fonti di stress, tra cui pressioni sul lavoro, problemi di salute o familiari, sovraccarico di responsabilità, pressioni sociali, una routine troppo frenetica, eventi traumatici.

L’ansia notturna può rendere difficile rilassarsi e addormentarsi, prolungando il tempo necessario per addormentarsi e disturbando la qualità del sonno. Può anche causare risvegli notturni e interrompere il normale ciclo di sonno, facendovi svegliare di soprassalto.

Che cos’è l’insonnia?

L’insonnia è un disturbo del sonno caratterizzato da difficoltà a dormire o a mantenere il sonno costante durante la notte, nonostante ci siano opportunità e condizioni favorevoli per il sonno.

L’insonnia può manifestarsi in diverse forme:

• Insonnia iniziale: Difficoltà a conciliare il sonno all’inizio della notte.
• Insonnia intermedia: Risvegli frequenti durante la notte, con difficoltà a tornare a dormire.
• Insonnia terminale: Risveglio precoce al mattino, spesso molto prima dell’orario desiderato.

L’insonnia può essere causata da diversi fattori, tra cui l’ansia, lo stress, la depressione, l’uso di farmaci, l’eccessivo consumo di caffeina o alcol, disturbi medici, cattive abitudini di sonno o cambiamenti nei ritmi fisiologici.

È importante notare che l’ansia notturna e l’insonnia spesso sono correlate, poiché l’ansia può essere una delle cause sottostanti dell’insonnia. Tuttavia, ci possono essere anche altre cause di insonnia, ed è essenziale affrontare sia l’ansia che l’insonnia per migliorare la qualità del sonno e la salute generale.

Quali sono i migliori rimedi per insonnia e ansia notturna?

Per combattere ansia notturna e insonnia vi sono diversi rimedi e strategie che si possono adottare.

Per prima cosa si può provare a gestire lo stress, per esempio praticando dell’esercizio fisico, sperimentando alcune tecniche di rilassamento – come lo yoga – per rilassare la mente ed evitando un elevato consumo di alimenti stimolanti, come caffeina, teina e cacao.

Ansia Notturna e insonnia possono essere diminuite anche con la creazione di una routine del sonno, caratterizzata da orari equilibrati e simili di giorno in giorno, un ambiente notturno confortevole e dalla limitazione dell’uso di dispositivi elettronici prima di coricarsi. 

Ansia notturna e insonnia: rimedi naturali

Alcune persone poi, adottano un approccio naturale utilizzando diverse sostanze presenti in natura. Ecco qualche esempio:

1. lavanda: pianta aromatica ampiamente conosciuta per il suo profumo rilassante associata a proprietà calmanti e rilassanti che possono essere utili per favorire il sonno e gestire l’insonnia. La lavanda può essere utilizzata sotto forma di olio essenziale,  per preparare delle tisane facendo bollire i suoi fiori essiccati, o ancora per creare un cuscino alla lavanda mettendo dei fiori di lavanda secchi all’interno di un sacchetto di stoffa o un cuscino
2. valeriana: erba anch’essa nota per le sue proprietà calmanti. La valeriana è disponibile nel nostro  sito sotto diverse forme: potete trovare le capsule, la tintura da mescolare con alcune gocce d’acqua prima di coricarvi, oppure il  succo di radici fresche provenienti da coltivazioni biologiche controllate
3. passiflora: nota anche come “fiore della passione”,  è un altro valido alleato per conciliare il riposo e gestire l’insonnia. Vi sono diversi modi di assunzione in base alle preferenze di ciascuno. Per esempio, se siete amanti degli infusi potete  acquistare le foglie essiccate di passiflora da immergere nell’acqua bollente. Nel nostro sito troverete poi l’estratto vegetale altamente concentrato di passiflora da diluire nell’acqua, le compresse di estratto secco di passiflora, o ancora la tintura madre di passiflora.

Questi sono alcuni consigli utili, ma sempre di consultare un medico o un professionista della salute prima di iniziare qualsiasi trattamento naturale, specialmente se stai già assumendo farmaci o hai condizioni mediche preesistenti. 

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